La fiera Host, giunta alla sua 39^ edizione, ospiterà dal 23 al 27 ottobre prossimi i principali espositori dei settori Ho.Re.Ca, foodservice, retail, GDO e hotellerie confermandosi come una manifestazione trasversale e luogo di incontro tra aziende produttrici e top buyer. Suermaxistudio si certifica con il prestigioso Award che HostMilano ha ideato e sviluppato per promuovere innovazione e creatività ricevendo per Coffee One coffee corner l'Host Smart Label, lo speciale riconoscimento per i prodotti e servizi a maggior contenuto di innovazione e capaci di rompere gli schemi dei propri segmenti.
Ivincitori sono stati selezionati da una commissione giudicatrice composta da Francesco Profumo, attuale Presidente della società energetica Iren e Ministro della Pubblica Istruzione dal 2011 al 2013, Chris McMahon, Professore di Engineering Design presso l’Università di Bristol, Guido Romeo, Data&Business editor di Wired Italia, Matteo Ingaramo, Direttore di POLI.design e Arturo Dell’Acqua Bellavitis, Preside della Facoltà di Design del Politecnico di Milano e attuale Direttore della Triennale di Milano. Secondo Guido Romeo: “Come trend è emerso il risparmio energetico, in particolare la combinazione tra alta tecnologia e design. I prodotti vincenti sono quelli che uniscono design, tecnologia avanzata, usabilità. E sono soprattutto i prodotti italiani quelli in cui sono presenti questi fattori vincenti”.
Concorda Matteo Ingaramo: “L’attenzione all’innovazione ‘intelligente’ nel settore ho.re.ca. è dimostrata, oltre che dalla qualità dei prodotti candidati, dal numero di Label attribuite dalla Giuria. Si è riconfermata in tutti i settori la forte tendenza al risparmio energetico accompagnata quest’anno da un diffuso utilizzo di materiali biodegradabili o compostabili, in linea con gli attuali trend dell’innovazione del packaging e dei prodotti a rapida obsolescenza. L’attenzione all’utilizzatore ed ai suoi bisogni in evoluzione si manifesta, tra l’altro, nell’introduzione di soluzioni di controllo e gestione telematica, così come nella tendenza all’integrazione di più funzioni in un unico strumento”.